Servizi e Skills

Capacità di valorizzare i luoghi del territorio in cui si opera

L’ Associazione Culturale Zip_Zone d’Intersezione Positiva è attiva in ambito sociale e artistico in qualità di aggregatore culturale che monitora, mappa e mette in connessione differenti realtà, raccogliendo le istanze dei territori in cui opera. Il paradigma su cui si basano tutti i progetti di Zip è che l’arte e la cultura per loro natura producano “soluzioni” e di conseguenza impatti (individuali, sociali, culturali, economici, spirituali) capaci di incidere sulle fragilità dei territori .Crediamo fortemente nell’arte e nella cultura come motore di aggregazione e rinascita e pensiamo sia necessario sviluppare una cultura urbana dedicata all’abitare, che presupponga un processo di identificazione con l’ambiente, che pianifichi e metta in opera una facile ed accessibile connessione di quelle realtà virtuose già esistenti; che privilegi una visione della città nella quale divenga protagonista la dimensione del quartiere o di aggregati di quartieri, ambiti urbani-umani dell’abitare, dove esista la possibilità di ascolto del singolo, e dove la cultura divenga fattore di coesione sociale, sviluppo economico e produca attività consapevoli e critiche.

Capacità di valorizzare le realtà artistiche in cui si opera

L’Ass. Zip_Zone immagina e realizza proposte artistiche e culturali, in cui gli artisti e i creativi sono da sempre posti al centro della programmazione e delle attività . In ogni intervento  programmato gli artisti sono valorizzati nella loro funzione essenziale di narratori, creatori di immagini, costruttori di bellezza e di riflessione collettiva. Sono sempre protetti sia dal punto di vista poetico che economico, tutelati nelle loro professionalità e messi in risalto nella comunicazione. La scelta delle collaborazioni attinge spesso dal sommerso di qualità che fatica ad emergere e ad essere valorizzato come dovrebbe, e allo stesso tempo a collaborazioni continuative con artisti riconoscibili dal grande pubblico che mettano la loro notorietà a servizio di progetti sperimentali e visionari.

Zip progetta e realizza percorsi, attività, momenti di confronto e di crescita, interventi artistici ed eventi ricreativi e di aggregazione, rivolgendosi a tutti i cittadini in maniera inclusiva, indipendente ed apartitica. Obiettivo portante è fornire un’offerta culturale permanente, che attinga dal sommerso artistico cittadino e dalle realtà virtuose già esistenti, nonché la promozione di un dialogo interculturale. Tra le sue azioni, prevede spesso la realizzazione di “Atelier Urbani” finalizzati a offrire laboratori creativi e didattici incentrati sui temi della lettura, del riciclo, della sostenibilità, e delle nuove tecnologie dedicati ad un pubblico di bambini e famiglie, attività sportive e servizi di orientamento al lavoro dedicate alla fascia giovani-adulti particolarmente a rischio, attività di longlife learnig e wellness rivolte al pubblico della terza età, laboratori di riscoperta degli antichi mestieri organizzati sia in modalità frontale ed esperienziale con professionisti del settore che mediante trasmissione intergenerazionale. In ogni attività si avvale di collaborazioni artistiche di alta qualità, intersecando la partecipazione attori, musicisti, artisti visivi e perforativi di successo riconoscibile con giovani realtà emergenti o proveniente dall’under ground nazionale ed internazionale. Dal 2017 Zip realizza e promuove un nuovo format di valorizzazione museale al fine di incrementare la fruizione delle strutture museali, espositive e aggregative, per valorizzare le loro esposizioni ed ampliare e diversificare il target di riferimento mediante l’ausilio di sistemi innovativi e coinvolgenti. Il progetto, che  prende il nome di #MOVETHEMUSEUM, consiste in un intervento interattivo di narrazione sonora e animazione musicale ed esibizioni artistiche live,  realizzato ad hoc per le mostre scelte e modulabile in maniera unica per la specifica esposizione. Il progetto nasce in occasione della Notte dei Musei 2017  presso il Museo di Roma In Trastevere , per la mostra di Vivian Maier, Una fotografa ritrovata un evento che ha coinvolto circa 1600 persone.#MOVETHEMUSEUM  inoltre ha replicato il suo enorme successo all’interno degli spazi del Macro di Roma, al MAXXI con la quale Fondazione quale il progetto è poi divenuto anche intervento di rigenerazione urbana per un nuovo spazio culturale in periferia, Vila farinacci, al Wegil l’HUb culturale della Regione Lazio, durante la mostra di street art internazionale Out Door al Mattatoio di Roma, e in diversi contesti privati riscontrando sempre stupore ed interesse, ed attivando un processo di curiosità e approfondimento autonomo per i fruitori sui temi narrati durante le esposizioni.

Capacità di incentivare coesione sociale attraverso il progetto  culturale

Arte e creatività sono intesi dall’Associazione come importanti ed efficaci strumenti di rigenerazione urbana e come dispositivi di coinvolgimento diretto: attraverso la loro capacità di interpretare le complessità locali, diventano generativi di soluzioni per comprendere l’articolata stratificazione territoriale e per affrontare le sue criticità attraverso interventi strategici di valorizzazione, animazione e attivazione che sappiano consolidare e coinvolgere il tessuto comunitario locale e incentivare la qualità delle relazioni. Le proposte agiscono nelle e per le connessioni, lì dove il sommerso di valore fa spesso fatica ad emergere, promuovendo rete tra luoghi, persone, progetti, imprese, associazioni, servizi di qualità già esistenti e attivi sul territorio ma spesso isolati.

Modalità innovative di promozione                         

La creazione di nuovo pubblico e la fidelizzazione dell’utenza, ovvero le azioni di audience development e di engagement,  sono alla base di ogni piano strategico di promozione e comunicazione. Accanto all’utilizzo dei social network e della comunicazione Istituzionale, Zip immagina e realizza interventi che intercettino categorie di pubblico differenziate, lavorando trasversalmente sul territorio dove opera anche in maniera innovativa ed originale. Il piano di comunicazione prevede la definizione degli obiettivi, analisi di contesto, strategia comunicativa, piano mezzi, monitoraggio e valutazione. Il coinvolgimento del pubblico avviene anche attraverso i canali di comunicazione istituzionale del capofila e degli enti coinvolti, che vantano data base e indirizzari ampi e mirati, oltre che relazioni dirette con scuole, istituzioni, media, associazioni, enti del Terzo Settore sia in un contesto locale che nazionale. Grande importanza acquisisce per questo anche la rete di relazioni e la diffusione delle proposte attraverso i canali potenziati dai partners con cui di volta in volta collabora, o sorprendendo il pubblico con proposte originali e immaginate in modalità site specific. Dal 2017  Zip realizza e promuove un nuovo format di valorizzazione museale al fine di incrementare la fruizione delle strutture espositive e aggregative, per valorizzare le loro esposizioni ed ampliare e diversificare il target di riferimento mediante l’ausilio di sistemi innovativi e coinvolgenti.  Il progetto, che  prende il nome di #MOVETHEMUSEUM, consiste in un intervento interattivo di narrazione sonora e animazione musicale ed esibizioni artistiche live,  realizzato ad hoc per le mostre scelte e modulabile in maniera unica per la specifica esposizione. Il progetto nasce in occasione della Notte dei Musei 2017  presso il Museo di Roma In Trastevere , per la mostra di Vivian Maier, Una fotografa ritrovata un evento che ha coinvolto circa 1600 persone.#MOVETHEMUSEUM  inoltre ha replicato il suo enorme successo all’interno degli spazi del Macro di Roma, al MAXXI, al Wegil, durante la mostra Out Door al Mattatoio di Roma, e in diversi contesti privati riscontrando sempre stupore ed interesse, ed attivando un processo di curiosità e approfondimento al di là dell’evento.